Viaggiare con la colite ulcerosa

Non c’è dubbio, viaggiare è una delle esperienze che più hanno la capacità di arricchirci. E perché dovremmo rinunciarci dopo aver ricevuto una diagnosi di colite ulcerosa? È vero che molti dei suoi sintomi sembrano incompatibili con gli spostamenti, ma dobbiamo abbandonare questa convinzione e trovare il coraggio di fare le valigie. Dentro ci mettiamo tutte le dovute accortezze e una buona dose di pianificazione; tantissimi pazienti si stanno godendo viaggi pieni di esperienze, avventure, relax e paesaggi mozzafiato. E tu, quando esci per il prossimo?

Pianificare il quando

Escludendo le trasferte di lavoro, che possono esserti richieste con poco preavviso, l’ideale sarebbe poter programmare il tuo viaggio in modo da avere il tempo di pianificarlo nei minimi dettagli. 6-8 settimane dovrebbero essere sufficienti, soprattutto per contattare il tuo medico e discutere gli aspetti correlati alla meta del viaggio e alla gestione della terapia.

Scegliere il dove

Se non hai già una meta stabilita, scegliere il paese e la struttura in cui alloggiare è di fondamentale importanza. Ecco alcuni spunti che possono aiutarti a considerare tutti i fattori importanti per selezionare la meta della tua prossima avventura.

  • Se la destinazione del viaggio si trova al di fuori dell’Unione Europea è bene documentarsi riguardo l’accesso alle cure e al sistema sanitario locale. Inoltre, potrebbe essere necessario effettuare vaccinazioni specifiche prima della partenza e, in questo caso, è importante discuterne con il medico per valutare attentamente eventuali interazioni farmacologiche con la terapia che stai seguendo per la colite ulcerosa.
  • Un altro aspetto importante riguarda le tradizioni culinarie del posto e con esse anche la facilità con cui puoi reperire alimenti che fanno parte della tua dieta quotidiana. Se hai esigenze alimentari particolari spesso è utile appoggiarsi a un’agenzia viaggi che può occuparsi di assicurarti pasti compatibili con le tue necessità. Ricordati di verificare che ci sia facile accesso ad acqua potabile pulita.
  • Oltre al paese di destinazione, è importante scegliere la sistemazione che si adatta meglio alle tue esigenze. Prova a considerare queste domande:
    1. ho bisogno di un bagno a uso esclusivo oppure mi sento a mio agio a condividere il bagno con persone che non conosco?
    2. i farmaci che assumo devono essere conservati in frigo?
    3. mi sentirei più tranquill* se l’alloggio si trovasse nei pressi di una farmacia o di un ospedale?

Gestire il come

A seconda della destinazione e delle disponibilità economiche e di tempo, le opzioni sul mezzo di trasporto che ti porterà alla meta possono essere diverse. Che tu decida di viaggiare in auto, in treno o in aereo, ci sono delle accortezze che puoi tenere presenti.

IN AUTO

Se di recente hai subito un intervento chirurgico, consultati con il medico per verificare che sia sicuro per te guidare. È comunque consigliabile parlarne anche se viaggi come passeggero.

IN AEREO
  • La compagnia aerea può prevedere servizi per rendere il viaggio più semplice, come l’imbarco prioritario oppure la possibilità di prenotare un posto vicino alle toilette.
  • Per quanto riguarda i controlli di sicurezza non è necessario comunicare allo staff i farmaci che trasporti, a meno che non siano in forma liquida ed eccedano il volume massimo consentito. È comunque buona norma trasportarli nella confezione integra, completa di foglietto illustrativo e portare con sé la prescrizione del medico in caso di necessità.
I farmaci in forma liquida o gelificata sono consentiti, se in quantità ragionevoli, ma vanno segnalati ai controlli. Di solito sono sottoposti a controlli scrupolosi, quindi può essere una buona idea arrivare in aeroporto con largo anticipo e tenerli in uno scomparto del bagaglio facilmente accessibile, in modo da poterli comodamente estrarre per i controlli.
  • Le persone con malattie infiammatorie croniche intestinali sono maggiormente a rischio di trombosi venosa profonda, coaguli di sangue che ostruiscono il flusso sanguigno, e molte ore di volo seduti possono aumentarlo ulteriormente. Ma puoi usare qualche piccola accortezza per prevenirla:
    - indossa vestiti comodi e calze a compressione;
    - cerca di bere liquidi, ma evita caffeina e alcolici;
    - se puoi, alzati e fai delle brevi camminate per sgranchire le gambe;
    - ruota le caviglie e fai ogni tanto un po’ di stretching per i polpacci.

Ci sono poi altri aspetti del viaggio che richiedono una pianificazione attenta e consapevole per poterti godere il tutto in serenità e gestire al meglio anche un’eventuale recidiva.

Terapia

  • Porta con te una quantità di farmaci sufficiente per coprire l’intera durata del viaggio, con un piccolo margine per eventuali imprevisti o ritardi.
  • Porta con te anche una copia della prescrizione del medico.
  • Prima di partire, confrontati con il medico o con il farmacista per capire come gestire la posologia dei farmaci in base ai fusi orari.

Riacutizzazioni

Le recidive sono purtroppo imprevedibili. Il cambio di alimentazione, delle abitudini o del clima può sottoporre il tuo organismo a uno stress aggiuntivo che può portare i sintomi a ripresentarsi. Però, proviamo a non vedere questa eventualità come un deterrente a viaggiare, ma come un incentivo a essere preparat* e prevident*. Ricordati che il medico o il team di professionisti della salute da cui sei seguit* possono darti informazioni preziose e sono a tua disposizione per discutere tutti i dubbi che possono sorgere nella fase di pianificazione, soprattutto sul modo ottimale per gestire eventuali recidive.

COSA PUOI CHIEDERE AL TUO MEDICO?

Quando vado in vacanza posso sospendere la terapia?
Posso fare un viaggio fuori dall'Europa senza correre rischi per la mia salute?

Referenze

Chron’s and Colitis UK. Disponibile al link: https://crohnsandcolitis.org.uk/info-support/information-about-crohns-and-colitis/all-information-about-crohns-and-colitis/living-with-crohns-or-colitis/travelling-with-crohns-or-colitis; https://crohnsandcolitis.ca/About-Crohn-s-Colitis/IBD-Journey/Travel-and-Lifestyle. Ultimo accesso ottobre 2024.

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