La colite ulcerosa, o rettocolite ulcerosa, è una malattia infiammatoria cronica intestinale che colpisce il colon e la parte finale dell'intestino.

I sintomi principali includono diarrea con presenza di sangue nelle feci, dolore addominale e crampi, urgenza di evacuazione, perdita di appetito e di peso, affaticamento e anemia. 

Sì, possono manifestarsi sintomi non direttamente correlati all'intestino, come per esempio problemi articolari, cutanei, oculari ed epatici. 

Sì, la colite ulcerosa è una malattia cronica, il che significa che non esiste una cura definitiva. Tuttavia, ci sono periodi di remissione in cui i sintomi si riducono anche fino quasi a scomparire. 

Come prima cosa è importante rivolgersi a un medico, insieme al quale trovare un trattamento adeguato, che può includere farmaci e in alcuni casi anche un intervento chirurgico. È importante riuscire a parlare apertamente con il tuo medico, non solo di sintomi ma anche per esempio degli effetti dei farmaci o di alcuni cibi; infatti, per tenere sotto controllo la malattia potrebbe essere utile anche qualche accorgimento nella dieta. 

I farmaci a disposizione sono diversi, e includono antinfiammatori (aminosalicilati e corticosteroidi spesso usati come trattamento iniziale), immunomodulatori, farmaci biologici anti-TNFa e JAK-inibitori. 

Sebbene non esista una dieta specifica per la colite ulcerosa, ci sono alimenti che possono peggiorare la malattia, e altri che possono invece diminuire l’infiammazione. I cibi che sono in grado di scatenare i sintomi non è detto che siano gli stessi per tutti (anche se alcuni alimenti hanno una probabilità maggiore di farci star male), quindi è importante imparare a conoscerli e capire quali sono gli alimenti che si tollerano di più o di meno. Un diario alimentare può esserti utile a monitorare le reazioni ai vari cibi.  

Gli alimenti che possono scatenare i sintomi includono cibi ricchi di fibre, fibre insolubili o lattosio, alimenti molto grassi o zuccherati, cibi piccanti, alcol, caffeina e bevande zuccherate. 

Tra gli alimenti che possono aiutare a diminuire l’infiammazione si trovano alcuni tipi di frutta e verdura (es. banane, lamponi, zucca e carote), patate, riso e alimenti ricchi di omega-3. 

Sì, con un'attenta pianificazione e parlandone con il medico, è possibile viaggiare anche con la colite ulcerosa. Tra le cose da valutare ci sono per esempio il sistema sanitario del Paese in cui vuoi andare, la scelta di un tipo di alloggio in cui sai di poterti sentire a tuo agio, se viaggiare in auto o aereo, considerare di potare con te una quantità sufficiente di farmaci e la disponibilità di una dieta che possa essere adeguata alle tue esigenze. 

Sì, l'attività fisica porta molti benefici, e la puoi considerare sicura, perché non causa riacutizzazioni. Ascolta il tuo corpo e scegli attività appropriate al tuo livello di forma fisica e ai tuoi sintomi. 

Potrebbe essere utile parlare di come ti senti, e far capire le tue esigenze al datore di lavoro o ai tuoi colleghi, in modo che ti possano comprendere e dare il loro sostegno, e che tu possa ricevere quindi il supporto necessario per svolgere al meglio il tuo lavoro. 

La comunicazione aperta e onesta con il partner è fondamentale. Parlare dei tuoi sintomi e di come influenzano la tua vita sessuale può aiutare a costruire comprensione e intimità. 

Sì, esistono associazioni di pazienti e gruppi di supporto online che offrono informazioni, risorse e la possibilità di entrare in contatto con altre persone che convivono con la colite ulcerosa. 
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